Quando in pochi giorni cerchi di fare
tua una città non tua.
Quando appena uscita dalla stazione ti
fermi, ti siedi e inizi a guardare gli abitanti del luogo.
Quando annusi e senti che non è il
profumo di casa tua e ti devi adattare.
Quando ti accorgi che quattro giorni
sono pochi.
Quando ti sembra di aver abitato lì da
sempre.
Quando ti perdi tra le vie trovando
angoli che ti sorprendono.
Quando perdi ore parlando con qualcuno
che non avevi mai visto prima.
Quando in un'osteria, in una via
anonima mangi la paella più buona tu abbia mai immaginato.
Quando inizi a fotografare strade, vie,
monumenti, palazzi e facce. Tante facce.
Quando ti arrabbi perché piove e a
Valencia non può piovere nemmeno un giorno.
Quando dal centro storico in mezzora ti
ritrovi faccia a faccia con il mare con il vento che ti sconfinfera i
capelli e l'anima.
Quando il profumo di salsedine e la
sabbia ti si attaccano alla pelle e ai capelli
Quando arrivi alla sera e i ti accorgi
che i tuoi piedi hanno vissuto la città.
Quando tieni un diario di bordo con
tutte le cazzate che ti succedono e che sul luogo ti sembrano
divertentissime.
Quando aggirandoti tra i banchi del
mercato coperto vieni trascinata dai profumi, dai colori e non sai
neanche da che parte girarti da quanta roba c'è. Non ha mai visto
tanto pesce in un mercato.
Quando avresti voluto aver una cucina
anche in vacanza per svuotare il mercato e comprare tutto e correre a
cucinare qualcosa.
Quando entri nel miguelete e
solo quando arrivi in alto ti accorgi che quella fatica ne valeva la
pena.
Quando arrivi alla plaza de toros
e trovi al centro dell'arena una oktoberfest spagnola in sitle
bavarese e pensi che a volte tutto il mondo è paese o che qualcuno
ti ha messo un allucinogeno nella birra.
Quando prima di partire ti prepari un
piano per ogni giornata e poi ti rendi conto che è piacevole
perderti per la città.
Quando ti lasci trascinare da canete,
tapas, e pinxtos per tutto il giorno senza pentirtene.
Quando dici: “Non vado via senza aver
assaggiato un'altra vera paella”
Quando pensi: “Ma da noi la paella
non la fanno così”
Quando ridici: “Appena arrivo a casa
provo a farla anche io così”
Quando ripensi: “Ma sarà buona come
quella?”
Quando chiudi la valigia e con un po'
di malinconia saldi l'albergo con un arrivederci
Quando vorresti con qualche frase in
riga poter descrivere la tua vacanza a qualcuno.
Ci sono rimasta
davvero male. Pensavo di conoscere la vera paella, dai chi non ha
mangiato almeno una volta nella vita questo piatto. E invece le mie
sicurezze hanno vacillato quando mi si è presentata davanti la
paella. A parte il fatto che a Valencia la paella mista è
considerata alla stregua della pasta con il ketchup per noi italiani.
Ora... in qualsiasi ristorante puoi ordinare la paella valenciana
che è composta da carne di pollo, coniglio e verdure o la versione
de marisco che è quella vi propongo io e va molto anche quella di
riso al nero di seppia (arroz negro). Scordatevi di vedere paelle
colorate da piselli, peperoni e mille altre cose, lì l'essenziale è
il tipo di cottura... preferibilmente alla brace e leggero
bruciacchiaticcio sul fondo che il riso acquista: una meraviglia.
Onore alla spagna!!!
Ingredienti
per due persone:
- 160 gr di riso (dipende dalla fame)
- olio evo
- 2 spicchi d'aglio
- 1 seppia
- 1 calamaro
- gamberi
- scampi
- fumetto di pesce
- zafferano
- prezzemolo
- sale grosso
- 1 pomodoro maturo
- limone per decorare
Cuciniamo
insieme:
Fate imbiondire in abbondante olio di oliva (eh lo so... ma la paella
lo richiede) l'aglio (andrebbe tritato ma io l'ho messo intero per
poi levarlo), buttate la seppia e il calamaro puliti e tagliati
rondelle in padella, dopo qualche minuto grattugiate (si si
grattugiate) al suo interno un pomodoro maturo avendo cura di buttare
la pelle e aggiungete del sale grosso. Ora è il momento di buttare
il riso e mescolate per bene. Cospargete di prezzemolo, aggiungete il
fumetto (preparato con gli scarti del pesce) nella misura di 1:2,
cioè ad esempio 100 gr di riso 200 gr di brodo, aggiungete i
pistilli di zafferano (o la bustina), date un'altra breve mescolata
e... da lì... non toccate più il riso facendolo cuocere per 14
minuti, i primi dieci a fuoco alto (purtroppo non ho le braci) e poi
i restanti a fuoco medio. Gli ultimi minuti aggiungete i gamberi e
gli scampi. Se necessario scuotere la padella ma mai mescolare. A
cottura ultimata coprire con un canovaccio pulito per cinque minuti e
servire. La paella perfetta se inclini la padella deve rimanere quasi
attaccata al fondo. Una gioia per il palato.
Con questa ricetta partecipo al contest "Viaggio nel gusto" del blog "Squisito" e di AltraCasa
Devoo usare la tua ricetta per prepararla all'Assistente. Non so perchè ma a me la paella non piace, mentre lui ne va pazzo e ogni tanto lo devo pur accontentare o
RispondiEliminano?
:-*
ahhaha prova a fargliela stella e sappimi dire!:) bacio grande buona domenica
EliminaCi credi che proprio ieri sera parlavamo con mio marito circa la nostra voglia di Gamberoni Imperiali....e adesso quella voglia è cresciuta in maniera esponenziale!!!!
RispondiEliminaA me piace parecchio la paella,credo addirittura che è uno dei pochi piatti non Italiani che mangio con gusto!
Z&C
mmmm che buoni i gamberi!!!anche io amavo la paella ma fatta così per me è stata una piacevole scoperta:) bacione Ketty
EliminaWoW!!!!
RispondiElimina:)
EliminaQuando sai che un posto ti ha conquistato e ci tornerai.
RispondiEliminaQuando sai che c'è ancora tanto da vedere e scoprire.
Quando sei contenta di aver fatto foto che poi riguarderai, con piacere.
:-)
Io mai stata in Spagna. Ma lo sogno...
ti piacerebbe splendida Francesca:)
EliminaChe bello cara mi hai fatto rivivere il mio viaggio nel 2007 i vicoli, le scoperte, i mercati con il pesce freschissimo e la tua paella e' degna di quella Valenciana, buonissima.Buon 1° Maggio
RispondiEliminagrazie bella! ti mando un bacio e ti abbraccio! buon fine settimana!
EliminaA Valentia ci sono stata pure io agosto 2010. Caldo record 47°!!!! Bellissima!!!! Anche io l'aglio l'ho messo intero, per poi levarlo. Complimenti, proprio buona!!!!!
RispondiEliminagrazie Gio.la tua non è da meno! bacione
Eliminama dai!!! ti giuro che in questa versione "spoglia di colore" non la'ho mai assaggiata nè vista. insomma mi tocca andare a valencia? :-)
RispondiEliminagrazie per aver condiviso con noi questi bellissimi vostri giorni di serena felicità. come sempre hai avuto la capacità di trasmetterla anche a me.
un abbraccio fortissimo!!!
ti tocca ti tocca Elena;)un bacio immenso bella!:)
Elimina"Quando avresti voluto aver una cucina anche in vacanza per svuotare il mercato e comprare tutto e correre a cucinare qualcosa" chissà perché ho provato anch'io la stessa sensazione....
RispondiEliminaLa tua paella ha un aspetto fantastico!! Io la feci con il mio coinquilino spagnolo quando vivevo a Madrid...devo chiedergli la ricetta!! Baci stellina
che bello, hai vissuto a Madrid? stupenda città! un bacione Chiara e a prestopresto:)
EliminaFinalmente eccomi qui... scusa il ritardo!
RispondiEliminaLa tua paella è invitantissima!!!
La mangio sempre volentieri!
Mi fa venire voglia di mare e di vacanze!
Buona giornata! :D
anche a me!;) bacio super a te
EliminaIn un altra vita, a Barcellona, l'ho mangiata così e mi è piaciuta molto di più di quelle psichedeliche... mio marito all'epoca sostenne che era una paella da turisti.... Ogni città ha la sua!
RispondiEliminaTi bascio gioia!!!
ma vero Patty? niente da mettere con le super paellone che fanno qui! :) un mega abbraccio bellezza
EliminaE' sempre bello visitare altre citta' perche' scopri quanto poco sappiamo.... io adoro vivere i posti, annusare , scoprire e mangiare!!!
RispondiEliminami avevano detto che la pella era diversa e sinceramnete come ce l'hai proposta mi piace un sacco!!!
un bacione
grazie Ombretta se la fai fammi sapere che ne pensi è?ti stringo:)
EliminaTesoro mioooo quanto sei bella vicino a fiori <3 :) Io non vado matta per la paella ed è proprio quel mix esagerato di roba che mi confonde il gusto e non mi entusiasma... questa qui valenciana, quella vera, credo proprio possa piacermi! Proverò! Bravissima Lale mia <3 Ti capisco, sai... quando vado in vacanza e mi capita di essere al mercato porterei via tutto ma senza una cucina come si fa ehehehehe ;) Ti abbraccio forte, buon 1° Maggio! Ti voglio bene <3
RispondiEliminabellla la mia Valeeee!la mia mini vacanzina è stata splendida ma corta corta!...;)vedessi che razza di mercato hanno a Valencia..impazziresti Vale..avevano anche stand con roba per pasticceria! ti saresti persa:) ti stringo gioia! fortissimo:) a presto.ti voglio strabene!
EliminaLa tua paella è molto invitante anche se non è un piatto che mi entusiasma particolarmente ;)
RispondiEliminaUn bacio,
Miky
un bacione grande anche a te Miky!:) a presto
EliminaBellissima descrizione del viaggio e delle sue sensazioni, esattamente quelle che provo io quando scopro posti nuovi. Esattamente quello che ho provato questa settimana che ero via per la Maremma. La paella non l'ho mai mangiata, vorrei mangiare quella vera però, non i surrogati come il riso alla cantonese qui da noi. Un abbraccio cara
RispondiEliminaCele! la maremma è splendida vero? che gusti sapori e colori tutti suoi...l' ho adorata ! anche io amo capire e provare i piatti veri..non quelli che arrivano a noi dopo mille passaggi e spersonalizzazioni! ti bacio:)
EliminaRicetta inserita...grazie per la partecipazione cara!
RispondiEliminaBuona fortuna!
Un bacio
:) grazie mille!
EliminaLa tua paellina è bellissima. Leggendo poi i tuoi commenti al viaggio mi è sembrato di mangiarla seduta proprio accanto a te, nell'osteria apparentemente anonima. Grazie.
RispondiEliminaUn abbraccio.
bello bello bello così no? un abbraccio Raffaella!:)
EliminaGrazie, Lale, di aver condiviso con noi i tuoi ricordi! ^-^ Me la ricordo anche io la prima votla che assaggiato la paella vera proprio a Valencia...tutta un'altra storia.
RispondiEliminaBacioni
vero Danja,come stai? passo da te presto..sti giorni son sempre di corsa uffa!ti stringo forte forte!bacione
EliminaQuando qualche frase in riga rende perfettamente il senso del tuo viaggio, e ricorda irrimediabilmente a che ti legge altri viaggi, altri posti, altri piatti, stessi desideri e sensazioni :)
RispondiEliminaLa tua paella è una vera scoperta, devo cacciare di casa il mio fidanzato per una sera (allergico ai crostacei) e farmene una scorpacciata tutta per me!!!
Un abbraccio Ale!
sei splendida..potresti fare la paella valenciana di carne..è ottima anche quella! superbacione bella:)
Eliminache sballo questa paella!! a me il miscuglio carne e pesce proprio non piace, la tua è perfetta!
RispondiEliminabacio
:) ciao Patty! ti bacio forte, a presto e buona serata!
EliminaMa che bel blog e che bella paella!
RispondiEliminaUn bacio da Barcellona!
grazie cara:)bacione
EliminaAltre atmosfere, quelle viennesi, ho vissuto negli ultimi sei giorni, ma mi son ritrovata nel tuo sentire e vivere la città. Valencia mi manca e pure la paella, mai mangiata !
RispondiEliminabellissima Vienna..sono stata con un amica qualche anno fa d inverno! città splendida!:) bacione Cristina e buona domenica:)
EliminaLa paella l'ho proprio mangiata ieri sera nel ristorantino sotto casa che il giovedì propone paella e sangria...molto buona ma per niente abbrustolita...peccato....non l'ho mai fatta a casa anche perchè dovrei procurarmi una bella pentolona e mio marito mi butterebbe fuori casa....vabbeh mi godo la tua!
RispondiEliminaahahah..immagino che avrai seicento padelle padelline cocotte etc ..ma ...nenche una piccola padella per paella;) un abbraccione
EliminaBellissimo racconto e bellissime foto! Mi hai fatto voglia di andare in Spagna al più presto! :-)
RispondiEliminaandale andale!!!!:)
EliminaL'aglio col pesce ci sta da Dio! Quando si va sul posto si scopre sempre che quel piatto è diverso lì... A questo punto la tua versione bisogna provarla assolutamente! Capisco bene le sensazioni che descrivi all'inizio, le ho provate tante di quelle volte!
RispondiEliminaUn bacione e a presto!
bella! provala perchè merita questa versione!:) ti abbraccio forte
Eliminafatta!:)
RispondiEliminaBellissima questa paella che io amo molto tra l'altro.... e che bel viaggetto ti sei fatta mia cara beata te ...bella la tua foto quando vuoi prendere quel fiorellone ..ibisco? Ciao cara e buona settimana Lia
RispondiEliminaChe bella la tua paella!
RispondiEliminaBuona serata :)
Che meraviglia i viaggi, che meraviglia la scoperta! Che bello lasciarsi guidare da una città, dalle sue strade, dai suoi odori, dai sui cibi!! E questa paella è la regina!!!
RispondiEliminaBacioni tesoro!!