Ok ok sono la regina delle patate, ossessionata letteralmente dai suoi mille e versatili usi... già sapete. La mia saga alla ricerca di mille varietà di patate prosegue costantemente ed ecco che ieri in un african-asian-market mi imbatto in questi tuberi pelosi,boh, chiedo prontamente al commesso che con sguardo stralunato alla mia domanda di cosa fossero quelle cose pelose mi risponde con sguardo inebetito: "Patate!". Prontamente acquisto! Vado poi alla documentazione on line... M'illumino d'immenso: anche chiamate taro, eddos, saitomo, patate da campo giapponesi, polinesiane e via dicendo.... inizio allora a viaggiare tra le mie creazioni pindariche creative sulla ipotetica ricetta che potrei preparare con queste bizzarre "patate", in più avevo fatto il polpettone il giorno prima, un mega polpettone che poteva sfamare un esercito e con l'avanzo di tale razione ne è nato un super piattino. Il risultato lo vedete da voi... uno splendido tortino! Il gusto!? Pieno. Cremosissime le patate, intense, ottime... in più la salsina al pomodoro verde che ho abbinato al piatto è stata letteralmente la morte sua!
Ingredienti per due tortini:
- 2 fette di polpettone (o carne macinata fatta ad hamburger)
- 4 patate pelose (taro, saitomo, eddos....)
- 2 fette di caciocavallo
- 1 bicchiere di latte
- 30 gr burro
- prezzemolo
- sale
- panko o pangrattato
Per la crema ai pomoderi verdi:
- 2 pomodori verdi piccoli
- 1 spicchio d'aglio
- olio evo
- sale
- brodo vegetale
- 1 cucchino di zucchero
Cuciniamo insieme:
Per prima cosa pelate i taro mettendovi dei guanti poichè potrebbero procurarvi irritazione da crudi e metteteli a bollire in acqua salata fino a cottura. Scolate e passate allo schiacciapatate, aggiungete il burro, il sale, il latte e il prezzemolo e usate le fruste come per fare un classico purè. Mettete da parte.
Per la salsina:
Mettete lo spicchio di aglio in un filo di olio evo, aggiungete i pomodori verdi tagliati a fettine, il sale, il brodo e lo zucchero, fate cuocere per circa 15 minuti. Spegnete la fiamma e passate il composto con l'aiuto di un frullatore ad immersione.
Prendete le vostre cocotte (o stampini) e imburratele, stendete uno strato di purè di taro, una fetta di polpettone (potete anche usare della carne macinata ma dovrete creare degli hamburgher che salerete e a cui avrete aggiunto del parmigiano), il caciocavallo (o un formaggio che più vi piace) e ricoprite con il purè di taro, spolverate con del panko (potete usare anche del pangrattato) e qualche fiocco di burro. Mettete ora in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti circa.
Impiattate e accompagnate i tortini con la salsina di pomodori verdi!
lalexa
Ma tu sei straordinaria! Mai sentite e ora sono davvero curiosa! Hai fatto un piattino davvero speciale stella.. complimenti! E Daitarn è geniale ahah! Un abbraccio forte forte!
RispondiEliminaMA grazie infiniteeee!! Anche tu non scherzi ;)))assaggiale queste patate!particolari! bacio
EliminaPatate da campo giapponesi...interessante, è la prima volta che ne sento parlare.
RispondiEliminaLa foto finale è bellissima, poi la tovaglia a cuoricini e troppo carina!
Ma dai anche le patate pelose adesso???..sto ancora cercando le carote viola e tu mi schiaffi le patate pelose??..ma io inizio ad avere una lista di ingredienti da cercare che mi sembra più la caccia al tesoro che andare a fare la spesa...;-)
RispondiEliminaOttima ricetta..mi hai messo una curiosità enorme..
n.b. grazie per il revival di Daitarn III..che tempi gente!
Baci, Roby
Ciao Roby per noi tu sei davvero grande per noi tu sei davvero forte evvivaaaa la robiiii ;)))
EliminaComunque le carote viola le avevo provate un annetto fa. La realtà è che cerco da una vita e mezza le patate violaaaa ma non riesco a trovarle... un giorno ce la farò... forse... tu le hai mai provate!?!? COmunque tornando al discorso in mancanza di altro avevo trovato ste carote violanere.... beh ti dirò, belle da vedere ma il sapore si avvicina molto a quelle tradizionali.... comunque fan bella figura! E tutto fa brodo, carota compresa! Invece devo dirti che queste patate se le trovi meritano di essere provate anche per fare le crocchette credo siano adattissime poiché sono molto... "fisse"!!!
a presto
Ma dai, che strane patate. Pure io stravedo per questo tubero... diciamo che ho preso dalla parte svizzero-tedesca della famiglia. Là lo cucinano in mille modi diversi. Ma queste pelosette non le avevo proprio mai viste. Che sapore hanno?
RispondiEliminaIl tortino é una meraviglia. Poi, lo saprai, io adoro questi piattini mono-porzioni. Un abbraccio
PS: ora so come ti sei sentita alla tua prima vittoria al contest :)
PPS: il premio te lo spedirò quanto prima. Questa settimana sono un po' incasinata, ma vedrò di inviartelo settimana prossima. Poi ti mando una mail quando lo spedisco. Tu fammi sapere se lo ricevi.
ma ciao!!! queste patate hanno un gusto come dire un pò esotico,provale, mi dirai.
Eliminavai tranquilla per il premio.non c' è fretta! apresto.
bacio
Ciao Lalexa, sono capitata qui grazie al commento sul mio ultimo post e ti ringrazio perché il tuo blog mi piace moltissimo!! ^_^ E' appena nato ma ha già con molte informazioni interessanti, non conoscevo nemmeno io questa patata pelosa :) la voglio inserire nella mia rubrica "unknown ingredients" ;)
RispondiEliminaA presto,
Valentina
Che delizia *_* non sapevo che esistesse una varieta' di patate cosi' particolare ha un sapore dolce o si avvicina di piu' alle nostre patate? Complimenti per la ricetta.Baci
RispondiEliminama ciao! hanno un sapore un pelino più dolce delle patate normali,più che altro hanno una consistenza tutta loro! bacio grande
EliminaCiao, grazie per essere passata da noi, è un piacere ricambiare la tua visita. Ci incuriosisce molto quella cremina di pomodori verdi.
RispondiEliminaBuona giornata.
A presto
Ciao Lale... lo sai che non conosco queste patate? Giuro non le ho mai viste... ma questo splendido tortino lo posso realizzare anche con un altro tipo di patate... o no? Un bascio!
RispondiEliminaOvvio che puoi carissima... e verrà buonissimo sicuramente!!! Anch'io quelle patate non le conoscevo fino al mio ingresso in quell'angusto africanasian market!! ;) Mi chiedo tuttora se mai le ri-incontrerò ;)
EliminaUn bacio grande grande e buona serata
Non le conoscevo proprio...vedi quante cose si imparano! davevro geniale questa tua ricettina e nelle cocotte mi piacciono molto! Un baciotto
RispondiEliminaGENIALE geniale geniale!!! Appena metto le mani sul tubero peloso, e mi fermo un attimo (ho già una mezza idea di dove trovarlo!) ci provo :-P
RispondiEliminaahahah!ricorda di proteggere le tue manine con i guantini ...che dicon che son un pò urticanti! poi sappimi dire è come ti son sembrate è? bacio
EliminaMai viste ! C'è sempre da imparare...ora mi metto in caccia :)
RispondiEliminabuona serata
Alice
ciao e complimenti per la ricetta! mi viene fame solo a vederla!
RispondiEliminavolevamo avvisarvi che è partito il nuovo contest di ricette a base di latticini e formaggi L’ArTTE IN CUCINA organizzato da “A FUOCO LENTO – l’appetito vien mangiando!”
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