mercoledì 23 gennaio 2013

Fortaie non solo a Carnevale: si fa presto a dire frittelle!

Innanzitutto voglio ringraziare tutte voi per essere riuscite ad entrare anima e corpo nel post di ieri. Mi avete regalato parole bellissime. Devo ammettere che fatico non poco a sbottonarmi, a parlare di me e in questa esperienza  con il mio piccolo Pappageniale ho scoperto di poter riuscire ad aprirmi un pochino di più... Come dire un'"esperienza terapeutica"... Mi immagino un po' in quegli incontri di mutuo aiuto davanti a tutte voi: "Salve, mi chiamo Alexa, ho34 anni e oggi ho fatto il pasticcio... ma in realtà volevo parlarvi di un'altra cosa".. :) che dire... Un grazie ad ognuna di voi. Con cuore aperto!

Ma ora parliamo di cose serie... FORTAIE

Curiosità: Quello che voglio proporvi oggi è un dolce straordinario per gusto e davvero facilissimo e veloce da fare. Le fortaie sono un tipico piatto del Sudtirolo e del Trentino, vengono chiamate anche Strauben(arricciato, scompigliato in tedesco) per la loro forma irregolare e a spirale!
È un dolce composto da una pastella di farina uova, latte, grappa che vanno fritte e infine spolverate di zucchero a velo e servite con marmellata di mirtilli.... vi assicuro che sono uno sballo!
Questo piatto da noi non si mangia solo a Carnevale, anzi, solitamente lo si può trovare nelle sagre di paese in estate.
Nella cultura ladina si chiamano Fortaies e la tradizione nuziale voleva che venissero messe in tavola la sera in cui lo sposo arrivava nella casa della sposa per preparare le nozze. Era consuetudine che in quella sera gli amici dello sposo, i vicini o altri interessati alla ragazza andassero a rubare le Fortaies, ahahah, purtoppo questi usi si sono andati a perdere nel tempo e non vengono più seguiti perchè si sono persi nell'arco del tempo.

Ingredienti:
  • 200 gr farina 
  • 2 bicchieri di latte tiepido
  • 1 bicchierino di grappa
  • 2 uova
  • 1 pizzico di sale
  • zucchero a velo
  • olio per friggere
  • marmellata di mirtilli

Cuciniamo insieme:
In una terrina mettete la farina setacciata poi mettete il latte intiepidito mescolando bene con la frusta, aggiungete il pizzico di sale, i rossi delle uova e la grappa. Montate a neve i bianchi e incorporateli delicatamente alla pastella.
Preparate una padella con dell'olio e quando sarà bollente prendete un imbuto, tenete tappato il foro con un dito, impedendo così alla pastella di uscire e riempitelo per bene.
Ora spostatevi sul centro della padella e togliete il ditino dall'imbuto, l'impasto inizierà a scendere nell'olio bollente, ora create con movimento circolare una spirale. Quando si sarà dorata girate la fortaia e fate dorare anche sull'altro lato. Scolate, ponete su carta assorbente e impiattate spolverando di zucchero a velo e marmellata di mirtilli rossi.
...Ammetto che anche con la mitica cioccolata di nocciole le fortaie sono estasianti!

lalexa


e avanti con gli schützen!!!


Io sono curiosa e Tu? Partecipa con me a "Cucinando Curiosando"! 



75 commenti:

  1. Quando vedo gli Strauben mi viene sempre in mente la sagra di via Aosta di Bolzano :D
    Ti sono venuti benissimo :***

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  2. Ehei, ma qui c'è proprio da ballare e cantare lo jodel.
    Bellissimi questi strauben, complimenti.
    Buona serata
    Mandi

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  3. Mamma che buoni!!!
    Li ho mangiati e sono da urlo!!!
    Sei stata bravissima davvero!!!
    Un bacione grosso, roby

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    1. Roby ti sono piaciuti?ora puoi rifarli alle tue polpette!ti mando un bacione stella!

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  4. Le devo assolutamente fare...devono essere deliziose, non conoscevo questo dolce e la sua storia...Ti ringrazio per avermi regalato questa deliziosa curiosità!
    La inserisco subito!
    Non dimenticare di farti votare sulla mia pagina facebook!
    Un bacio e buona serata
    Paola

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    1. ricevuto capo!ogni tuo desiderio è un ordine!:)bacione Paola

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  5. Ciao Lalexa, li conosco e sono favolosi!!! Ti sono venuti perfetti.... gustosissimi!!!!!
    Bacioni e buona serata :))

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  6. Che spettacolo tesoro!! Le ho sempre associate al termine Strauben, infatti.. non le avevo riconosciute! E che bontà.. io adoro questo dolcino e lo trovo golosissimo! :) C'è anche da mia zia a Esslingen! :) Bravissima, e le parole di ieri sono dovute.. sei un cuore splendido e luminoso.. come minimo devi splendere, con un'amicizia così grande! Ti abbraccio e ti mando un bacione! :)

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    1. ma che bello ti ho fatto ricordare tua zia !tu splendi.sempre.si.anche in questo periodo.hai una forza esemplare!ti stringo Ely.

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  7. Tesoro mioooo <3 E meno male che hai creato Pappa Geniale!!! :D <3 Sono felicissima che tu abbia partecipato a Cucinando Curiosando con questa deliziosa ricetta, non conoscevo la storia e mi è piaciuta tantissimo... complimenti :) Comunque farò queste fortaie e le proverò anche con la crema di nocciole (anche, eh, non "solo" ahahahah :D) Un abbraccio stretto stretto e un bacino a Micio Pino patatone :**

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    1. P.s.: la stessa difficoltà a sbottonarmi e a parlare di me ce l'ho anche io, sai? Però devo dire che il blog aiuta... tvb :*

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    2. é vero Vale,boh,il blog è un canale,poi tutto viene da se !provale le fortaie ,sono un' ottima alternativa alle varie frittelle che nel periodo carnevalesco la fanno da padrona!micio Pino ronfa e fa coccole.e vuole conoscerti ;)bacione amica mia

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  8. Ma sono golosissimi!!! Complimenti. Un blog il tuo ricco di ricette molto interessanti. Mi sono unita ai tuoi lettori, se ti va di contraccambiare mi farebbe piacere. Ciao.

    Pastaenonsolo.blogspot.it

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  9. Ciao Lale, che bello passare ai dolcetti di carnevale, messi via i panettoni, poi ci sarà la colomba e tornerà l'estate.... Intanto assaggiamo, che l'aspetto è proprio invitante!!! bacioni

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    1. mamma mia non mi ci far pensare,bello sì ma cavolo ...qui è tutto un magna magna generale!.....;)bacione Carla

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  10. che golosità!! non posso averle subito?! calde calde
    un bacio grande

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  11. bellissima idea!!!! non conoscevo questa preparazione!!! te la copio immediatamente!!!

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  12. mhummmm devono essere golosissimi e grazie per le informazioni sulle tradizioni di questo dolcetto. :)Rosalba

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    1. maddechè Rosalba!grazie a te per essere passata!un bacio

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  13. Il dolce lo conosco perché mangiato spesso dopo le lunghe sciate...purtroppo risalenti a un bel po' di tempo fa! Sul discorso blog ti capisco: la cosa strana è che non ho mai amato questi mezzi di comunicazione e poi mi ritrovo a raccontare i cavoli miei qui in rete...a volte penso che sia un peccato non aprirsi nello stesso modo nella vita reale, anche se c'è da dire che da quando ho iniziato quest'hobby(?) mi sto lasciando andare anche di più nella vita di tutti i giorni: avrà realmente un effetto terapeutico?...ci si potrebbe fare uno studio! Cri

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  14. Che delizie ci propone!!! Le ho mangiate in Trentino e in Austria e mi sono piaciute un sacco!!! Sei gentilissima e ti ringrazio per le parole che mi hai lasciato... Adesso sono curiosa e vado a leggere il post precedente:-) . Il blog è terapeutico, è vero:-) un bacione

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    1. ora puoi prepararle anche tu le fortaie!;)bacio e buona giornata

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  15. che begli aneddoti che ci racconti :D devono essere buonissime :D
    un caro abbraccio
    sabrina
    http://mycherrytreehouse.blogspot.it/

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  16. io quando vedo queste fricettine non so resistere...vorrei avere quel piattino a colazione, dovrò assolutamente provarlo!

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    1. scambio?io ti do una fortaia tu una delle tue brioches:)

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  17. ma il trucco dell'imbuto mi fa impazzire, altro che sac a poche. l'ingegno popolare è mitico. E poi le fortaie, che non conoscevo, mi intrigano davvero molto

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    1. guarda le nostre nonne erano dei miti,davvero.ne sapevano una più del diavolo!bacione Lara

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  18. Vero che il blog é terapeutico? Dover scrivere qualcosa, doverlo mettere nero su bianco, ti fa capire molto su te stessa. E, inconsapevolmente, ti fa parlare di più. Anche io nella vita reale sono molto chiusa (calcola che quasi nessuno dei miei conoscenti sa che ho le caprette), mentre con voi riesco ad aprirmi molto di più. Ed ogni giorno imparo qualcosa di nuovo, come questi dolcetti che da brava imbranata che sono, non conoscevo. Un bacio

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    1. Elle hai ragione..inconsapevolmente esce una parte di te pian piano e tu stupisci,ti sorprendi!un bacione .a presto

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  19. Aldilà della ricetta, assolutamente strepitosa, volevo dirti che scrivere è taumaturgico, in generale, sia con platea che senza. Io dico sempre che serve per imprigionare i miei demoni.

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  20. Che buone con quella salsina ai mirtilli! Non li conoscevo e voglio già provarli :D Interessante anche la loro storia, grazie a questo contest sto imparando un sacco di cose! brava!

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    1. grazie Polpetta,provale perchè sono buonissime!un bacione grande

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  21. Da me la "fortaia" è la frittata :D
    Ho imparato una cosa nuova, grazie!
    Un bacione

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    1. ho sentito che in alcune zone la fortaia è la frittata!grazie a te per essere passata.un bacio grande

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  22. grazie mille...l'ho assaggiata anni or sono...gnam gnam..solo una cosa, ma i rossi devono essere 2? perchè dici il rosso di uovo nella ricetta...grazie

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    1. si cara!azzz ora correggo.grazie per essertene accorta!;)

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  23. Ma pensa...a Rovereto queste si chiamano Stromboi mentre le fortaie sono le crêpes...ad ogni modo sono buonissime!! Brava !!

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    1. ma dai!?non sapevo mica,pensa te così vicine eppure come cambiano le cose,da noi le crepes sono gli ambleti!bacione Chiara

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  24. Cara che delizia i dolci Trentini e questo e' veramente una golosita' unica.Bravissima.

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  25. mi intriga tantissimo questo dolce, non è la prima volta che lo vedo e deve essere squisitissimooooo

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  26. in questo periodo è difficile non cadere nella tentazione del fitto, ma sai che ti dico, io ci cado volentieri! queste fortaie le assaggerei subito, poi con quella marmellata sono ancora più invitanti!
    baci e buona serata!

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    1. ma ti dirò..anche con la crema di nocciole sono come dire...mmmm,stupende:)bacio e buona serata

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  27. Mamma mia che delizia che hai preparato oggi cara!!!
    Voglio assaggiarli anche iooooooo ^^
    baciii

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  28. Lalexa mi fai ricordare la Val Pusteria... gli strauben sono buonissimi li ho mangiati tante volte nelle feste di paese in Alto Adige .. a Brunico, Brixen , Naz ecc sono un dolce molto goloso !brava i tuoi sono molto invitanti e quella favolosa marmellata ..ne acquisto sempre tanta (Darbo di solito ) la uso poi per dolci sul pane sul gelato ...le tue ricette mi ricordano i tuoi luoghi meravigliosi che ho nel cuore....ricetta emozionante vedi!?

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    1. ma grazieee sei sempre così gentile,sono contenta di averti trasmesso un pò di emozione!bacione ,a prestissimo!

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  29. Woooowww!!
    Che buoneeee!!
    Anche a me il blog ha fatto lo stesso effetto, di finestra sull'anima!
    :-)

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  30. buone buone! ciao cara, piacere io mi chiamo Vanna,e sono felice di essere passata da te! trovo il tuo blog molto interessante e quindi mi sono unita, se ti va di venire da me mi fa molto piacere, a presto! http://ledeliziedivanna.blogspot.it/

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    1. eccomi!eccome non passare dalle tue delizie?bacione

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  31. Mi piace molto questa ricetta come mi è piaciuto il post precedente.Vivo un 'amicizia come la tua,un'amica sorella trovata solamente a 33 anni ma è come se fosse una vita,un'amicizia nata davanti alla condivisione di un pasticcino alla panna.Bella cosa l'amicizia,quella vera!Ora mi appunto per benino la ricetta!
    un abbraccio
    monica

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    1. ma che bello...è proprio il caso di dire meglio tardi che mai è Monica?c' è chi per una vita non trova un' amicizia vera.siamo fortunate.si!bacione

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  32. Sono stata un po' latitante nell'ultimo periodo ma adesso sto recuperando. HO letto questo post e andrò al precedente dopo ma voglio comunque confermare l'essere terapeutico di questo blogspazio. Hai davvero ragione! Anche se, a volte, mi dimentico che ci sia qualcuno che legge e al quale racconto di ogni mio pensiero. Strano no? :)
    Un diario aperto.
    bellissimo piatto, un bacione e a presto!

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    1. un diario aperto.hai detto benissimo.scrivi e poi realizzi,solo quando ci pensi sopra,che magari qualcuno ti legge,capisce cosa dici.coglie un pò di te!bacione,grazie di essere passata:)

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  33. mai provate, ma mi hai incuriosita...le proverò di certo.
    complimenti
    ciao
    Sara

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  34. Rieccomi! Mi piace molto leggere i tuoi post e per questo ti inserisco nella mia blog roll così da averti sempre sottocchio....ottima dolce... a presto!

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  35. So che per questo docle esiste un attrezo apposito, che qui non si troverà mai, allora mi adatterò e proverò questo "giochino d'imbuto"!

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